Bellacoopia Ricerca – 2012/2013
NON E’ UN SAPERE PER VECCHI
Istituto comprensivo Carpineti
Scuola secondaria di primo grado “Il Tricolore”
Classe: 1°A – Prof. Ermanio Beretti, Prof.ssa Brunella Mailli
Creazione di una “cooperativa del sapere” che, con la collaborazione dell’Istituto Don Cavalletti, tende ad avvicinare le nuove generazioni con quelle più mature anche attraverso laboratori di manualità in cui anziani e ragazzi si incontrano per scambiarsi conoscenze, competenze e ricordi con l’obiettivo di recuperare alcune di quelle attività pratiche non più in uso e destinate a perdersi nell’oblio del tempo e delle trasformazioni sociali
GLI ORTI SOCIALI
Istituto comprensivo “Kennedy”
Scuola secondaria di primo grado “A. Fontanesi” Reggio Emilia
Classe: 3°D – Prof.ssa Gabriella Arecco
La ricerca sugli orti comuni è un proseguimento del lavoro svolto sempre nell’ambito del progetto Bellacoopia nell’anno scolastico 2011/2012 con la realizzazione di un piccolo orto/giardino in collaborazione con la cooperativa sociale Lo Stradello
“LE PICCOLE COSE” IERI E OGGI ….
Istituto comprensivo “L. Ariosto”
Scuola secondaria di primo grado Busana
Classe: 2°A – Prof.ssa Stefania Vero, Prof.ssa Giorgia Costi
Realizzazione di laboratori interdisciplinari per offrire ai ragazzi la possibilità di esprimere la loro voglia di fare e la loro creatività attraverso la realizzazione di piccoli oggetti che possono essere venduti nelle mostre-mercato di fine anno scolastico
DALLE CONFRATERNITE ALLE COOPERATIVE
Istituto comprensivo Gualtieri
Scuola Secondaria di primo grado “Bentivoglio”
Classe: 3°C – Prof.ssa Maria Grazia Cantoni
Dagli altari della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della neve di Gualtieri fatti erigere dalle Confraternite del paese, associazioni con lo scopo di portare assistenza spirituale e materiale ai bisognosi, alla nascita delle cooperative agricole del territorio
CON LE MANI CONOSCO, IMPARO … POI … FACCIO, CREO
Istituto comprensivo “G. Marconi”
Scuola secondaria di primo grado di Castelnovo Sotto
Classe: 2°E – Prof.ssa Emanuela Balasini
Approfondimento della conoscenza del territorio di Castelnovo Sotto attraverso l’analisi di due mestieri, uno ormai scomparso, quello del sellaio, e uno ancora attuale se pur profondamente modificato dalla tecnologia, quello del tipografo
IL NOSTRO TRENO: STORIA E FATTI DELLE FERROVIE REGGIANE
Istituto comprensivo “Enrico Fermi”
Scuola secondaria di primo grado di Reggio Emilia
Classe: 1° D – Prof.ssa Cristina Corradini
Ricerca sulla storia del quartiere dove è collocata la scuola e in particolare della ferrovia che quotidianamente alunni, genitori e docenti attraversano.
La storia della ferrovia Reggio-Ciano, costruita dal Consorzio delle Cooperative di Produzione e Lavoro ha portato ad approfondimenti sui trasporti e i mezzi di trasporto e sulla cooperazione e le sue caratteristiche
MARIANI CERATI ANTONIO E LA COOPERAZIONE – DAI BISOGNI DELLA GENTE ALLE SOLUZIONI CONCRETE
Istituto comprensivo di Novellara
Scuola secondaria di primo grado “Lelio Orsi”
Classe: 3° laboratorio – Prof.ssa Eva Lucenti, Prof. Davide Righi
La ricerca svolta all’interno dell’attività del Laboratorio ‘900 è partita da una lettura approfondita della Costituzione per poi concentrarsi sul dialogo tra Amministrazione pubblica e Cooperazione nel Secondo dopoguerra fino agli anni ‘70.
Argomento complesso che è stato possibile esplorare concentrandosi sulla figura di un Sindaco – Antonio Mariani Cerati – che, da come emerge in modo evidente dai documenti analizzati, ha speso la sua vita per il bene pubblico sempre guardando alle esigenze e ai bisogni della cittadinanza
GIOVAN BATTISTA TOSCHI – SE SARÒ BUONO A FARE QUALCOSA, LO FARÒ QUI
Istituto comprensivo “G.B. Toschi” – Baiso
Scuola secondaria di primo grado “Toschi”
Classe: 2° A – Prof.ssa Elena Ferrari
La ricerca ha voluto approfondire la presenza della cooperazione nel territorio per poi concentrarsi sul personaggio considerato un po’ il padre dello spirito cooperativo e comunitario: Gian Battista Toschi che a Baiso dà il nome alla scuola, alla strada principale, alla biblioteca e che al Comune di Baiso ha lasciato in eredità praticamente tutto ciò che aveva, ma che soprattutto ha insegnato che non serve andare lontano per lasciare il segno
SGUARDI INCROCIATI NEL TEMPO
Istituto comprensivo Poviglio Brescello
Scuola secondaria di primo grado “De Sanctis” Poviglio
Classe: 2°B – Prof.ssa Ines Bertolini, Prof.ssa Monica Sardano
Tramandare i propri ricordi ed ascoltare quelli degli altri, è un rituale da sempre presente in tutte le civiltà. L’anziano in questo è un maestro, è colui che ha tempo per ascoltare e per parlare con una saggezza particolare. Essere anziano non dovrebbe essere un fatto legato all’età anagrafica, anzi potrebbe e andrebbe visto “come un modo qualitativo di contare i passi sapientemente compiuti da una persona all’interno della sua comunità”. Nell’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, la ricerca porta i ragazzi a riflettere sul valore sociale dell’anziano, stimolandoli a considerarlo come risorsa, ponte tra passato e presente.