“Sull’acqua il massimo della trasparenza”: una iniziativa di Coop Consumatori Nordest con il Gruppo Iren.

“Sull’acqua il massimo della trasparenza”: una iniziativa di Coop Consumatori Nordest con il Gruppo Iren.

Sbarca anche nei punti di vendita di Coop Consumatori Nordest la campagna informativa “Sull’acqua il massimo della trasparenza”, promossa a livello nazionale da Coop Italia e da Federutility, la federazione delle imprese energetiche e idriche.L’iniziativa è stata presentata oggi, 21 novembre 2012, all’Ipercoop Ariosto da Marco Pedroni, Presidente di Coop Nordest e Eugenio Bertolini, direttore Operativo di Iren Emilia. Da oggi nei 37 punti vendita di Coop Nordest saranno esposte le tabelle con i parametri sulla qualità dell’acqua “di casa” e saranno distribuiti opuscoli descrittivi del significato di ciascun parametro insieme al materiale del Gruppo Iren. I soci e consumatori, nei supermercati e ipermercati Coop, potranno visionare una scheda informativa con le caratteristiche chimiche e fisiche dell’acqua del rubinetto, in modo da effettuare una scelta ancora più consapevole. I parametri saranno periodicamente aggiornati dal Gruppo Iren.

Una nuova importante iniziativa per Coop che sul tema dell’uso corretto e consapevole dell’acqua, aveva lanciato alla fine del 2010 la grande campagna consumerista “Acqua di Casa Mia” volta a promuovere verso i cittadini il consumo dell’acqua del rubinetto o di acque minerali provenienti da fonti vicine come scelte razionali per contenere i costi ambientali che gravitano intorno al mercato dell’acqua in bottiglia.Sulla sua strada Coop Nordest ha incrociato il Gruppo Iren, da tempo impegnato in campagne di sensibilizzazione e iniziative didattiche per la riduzione dei consumi domestici e per la comprensione del ciclo idrico integrato, tra le quali citiamo i 51 distributori di acqua di rete gratuita naturale, refrigerata e frizzante e i parametri di qualità consultabili on line e inseriti nelle bollette del servizio idrico.

“La nuova campagna sull’acqua – ha precisato Marco Pedroni – è per Coop la fase finale di un cammino informativo che ha visto i nostri soci e consumatori destinatari di molte informazioni su questa importante risorsa. Promuovere fra i consumatori uno stile di consumo consapevole è uno dei nostri obiettivi. Dalle etichette ricche di informazioni dei prodotti a marchio Coop, agli incontri di educazioni al consumo consapevole, fino alla campagna per le acque il nostro è un impegno costante. L’attenzione poi per l’ambiente si rinnova in Coop da oltre quindici anni: sia nello sviluppo della rete dei punti vendita che nelle politiche del prodotto a marchio, per il risparmio dell’energia e delle emissioni di CO2. La prima campagna consumerista di Coop risale al 1984 per eliminare o comunque ridurre fortemente i fosfati nei detersivi”. Eugenio Bertolini ha dichiarato “crediamo che questa iniziativa sia particolarmente significativa perché offre ai cittadini una ulteriore opportunità per valutare la qualità dell’acqua che arriva dai rubinetti. Dietro ci sta il nostro lavoro fatto di attenzione all’ambiente quando si tratta di captarla e di depurarla e di attenzione alla qualità e alla sicurezza quando la distribuiamo. Il territorio di Reggio Emilia può vantare ottimi risultati nelle pratiche gestionali e nella tutela della risorsa. Il successo che stanno avendo i distributori di acqua pubblica e il crescente favore tra i cittadini verso l’acqua del rubinetto sono le migliori prove che abbiamo lavorato bene in questi anni”.

Gli aspetti ambientali. Durante la conferenza stampa nazionale di presentazione dell’iniziativa, svoltasi il 16 novembre a Roma, Luca Lucentini, Direttore del Reparto Igiene delle Acque Interne dell’Istituto Superiore di Sanità, ha sottolineato che “in accordo con l’attuale politica dell’Unione Europea sulle acque, garantire adeguati strumenti di conoscenza sul complesso di azioni che presiedono alla qualità delle acque destinate al consumo umano nel territorio, e informare, attraverso una comunicazione bidirezionale, i consumatori sulle caratteristiche di qualità delle “proprie” acque, è la base per consentire decisioni consapevoli ed incentivare utilizzi equilibrati e sostenibili delle risorse idriche, a difesa e valorizzazione di questo bene insostituibile, che è l’acqua.” Ricordiamo che secondo il Rapporto Ambiente Italia 2012 di Legambiente – in Italia vengano prodotti 12 miliardi di litri di acque imbottigliate, che prevedono l’utilizzo di oltre 350 mila tonnellate di PET, e l’emissione di quasi un milione di tonnellate di CO2. La Lista della Trasparenza: caratteristiche e controlli. Sono 9 i parametri pubblicati nella “Lista della Trasparenza”, la tabella informativa che sarà esposta in ciascuno dei punti vendita che aderisce all’iniziativa e che sarà aggiornata periodicamente a cura del Gruppo Iren. Per ciascun parametro vengono presentati i limiti previsti dalla legge ed il valore analizzato nel territorio di pertinenza.

I parametri, individuati come significativi dal punto di vista chimico-fisico, in accordo con gli orientamenti dell’Istituto Superiore di Sanità, sono: concentrazione ioni idrogeno, cloruri, ammonio, nitrati, nitriti, residuo secco a 180°, durezza, fluoruri e sodio.La qualità dell’acqua destinata al consumo umano, disciplinata dal D.lgs 31/2001, prevede controlli interni a cura del Gestore e controlli esterni a cura delle Autorità sanitarie, ben oltre i 9 parametri qui riportati. I risultati dei controlli (conservati per almeno 5 anni) sono trasmessi alle Regioni e al Ministero della Sanità.