Fare impresa cooperativa per inventarsi il futuro

Fare impresa cooperativa per inventarsi il futuro

Il 10 dicembre 2012, presso l’Aula Magna “P. Manodori” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, si è svolto “Fare impresa cooperativa: giovani, opportunità, innovazione”, organizzata da Legacoop e Generazioni Reggio Emilia in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e con Er.Go. La giornata è stata presentata da Chiara Migliorin di Legacoop Reggio Emilia ed e’ stata una pensata per andare incontro all’università che necessita, nelle parole del Prorettore Luigi Grasselli, di “mettere a disposizione degli studenti degli strumenti, per far partire una impresa”.
Si è parlato non tanto di cooperative, quanto di fare nuove cooperative, e questo con la consapevolezza, ribadita da Simona Caselli, presidente di Legacoop Reggio Emilia nella sua introduzione, che la cooperazione come forma di autoimpiego rappresenta una occasione per superare la crisi. Nel corso del pomeriggio sono stati descritti gli strumenti predisposti da Legacoop Emilia Romagna in collaborazione con le strutture provinciali (per la provincia di Reggio Emilia Matteo Pellegrini) per facilitare la nascita di nuove cooperative ed è stato presentato www.farecooperativa.it, il sito internet a cui è possibile accedere per trovare informazioni e servizi per avviare una impresa cooperativa (presentato da Roberta Trovarelli, responsabile Promozione cooperativa di Legacoop Emilia-Romagna).
Non si è parlato però solo di strumenti tecnici, i giovani cooperatori, venuti a raccontare le proprie esperienze (e le proprie fatiche) hanno trasmesso qualcosa in più: fare impresa e fare impresa cooperativa non significa solamente superare lo scoglio di statuti, notai e burocrazia, significa realizzare le proprie idee di business per determinare il proprio futuro, mettendo al centro se stessi e la dignità del proprio lavoro. Nelle parole rubate a una giovane cooperatrice del network di Generazioni troviamo che “essere giovani significa saper rischiare“, aggiungendo che, facendolo in coooperativa, può anche diventare una esperienza entusiasmante.
Manta Communications (Formazione e consulenza), Uniser cooperativa sociale (Mobilità per l’apprendimento), Purple (Web marketing, SEO strategies, web developer), Alfa Engineering (Servizi ingegneristici per l’industria petrolchimica) portando la loro testimonianza hanno presentato al mondo dell’università una cooperazione che dà meno notizia di sè, ma che esiste e sta crescendo: piccole cooperative che operano nelle tecnologie, nell’innovazione, nei servizi ad alta professionalità.

Cosa rimane da fare? Tornare in università, intercettare persone e idee e accompagnarli nell’esperienza unica di fare cooperazione.

Per concludere riportiamo due interviste a Tania Platani (Manta Communications) e Andrea Lombardi (Uniser Soc. Coop Sociale):