Due storie di donne e di cooperative al Fuori Orario

Due storie di donne e di cooperative al Fuori Orario

La settimana della festa della donna per Coop Consumatori Nordest inizia con un percorso che parte dalla valorizzazione di un’esperienza femminile molto intensa. E dalla testimonianza di una donna, Rada Zarkovic, presidente della cooperativa Insieme che rappresenta la rinascita femminile delle donne bosniache e la tenacia di tutte le donne.

Troveremo Rada Zarkovic mercoledì 5 marzo alle ore 10:00 presso l’Ipercoop Ariosto di Reggio Emilia ad un incontro con alcune scuole reggiane che si sono occupate di cooperazione. A moderare l’appuntamento il Responsabile di Coop Italia dei Prodotti tipici Sergio Soavi. Interessante il percorso della cooperativa Insieme. Le donne di Bratunac all’indomani del conflitto serbo croato si sono date una nuova possibilità per il futuro. Hanno costituito una cooperativa per la produzione di marmellate e succhi di frutta realizzate con le culture tradizionali della territorio: i frutti di bosco, i lamponi e le more. La raccolta di questi frutti infatti non richiede grande forza fisica, permette di acquisire autonomia economica con un piccolo investimento, può essere praticata anche da donne sole, con famiglie con membri in età avanzata.

Frutti di pace, questo è il nome delle marmellate biologiche prodotte: un nome evocativo perché non sono soltanto un prodotto “buono” e realizzato con criteri di lavorazione legati alla terra e ai suoi ritmi, ma anche un prodotto etico. Contengono infatti fra gli ingredienti il valore di quello che le donne di Srebrenica sono riuscite a costruire. Oggi quelle marmellate e quei succhi sono commercializzati nella rete di vendita Coop Consumatori Nordest.

Dalla Bosnia a S.Ilario d’Enza, sempre mercoledì 5 marzo alle ore 20:30 presso il Circolo Arci Fuori Orario di Via Don Minzoni a Taneto di Gattatico una cena incontro in cui la cooperazione è protagonista e in cui la tenacia delle donne ha dato i suoi frutti. Ricomincio da Coop, questo è il titolo della serata che vedrà l’esibizione dei Re Gispsy Jazz Ensemble e la partecipazione del Presidente di Coop Consumatori Nordest Paolo Cattabiani, di Rada Zarkovic, di Simona Caselli presidente di Legacoop Reggio Emilia e di Stefania Ghidoni vicepresidente della cooperativa Art Lining di S.Ilario d’Enza. La cooperazione al femminile: due casi in cui le donne sono riuscite ad emergere e a cambiare le cose.

Nel caso della cooperativa Insieme c’è stato vero e proprio percorso riabilitativo che ha sgretolato il muro di odio, diffidenza e tensione fra le parti in conflitto e ha costituito una delle strade possibili verso la riconciliazione nel dopoguerra. Nel caso di Art Lining invece, l’idea delle dipendenti di diventare padrone del proprio lavoro ha trasformato la crisi in opportunità: l’azienda, specializzata in interni per cravatte e con impianti a elevata tecnologia è stata acquistata dopo il fallimento dagli 11 dipendenti che l’hanno trasformata in una cooperativa che oggi ha un buon successo.

“La determinazione delle donne – spiega Simona Caselli – è nel dna della cooperazione reggiana: dalla prima scuola dell’infanzia autogestita voluta da un gruppo di donne reggiane alla Cooperativa Reggiana Pulizie, oggi Coopservice, da molte cooperative sociali ad Art Lining le donne hanno saputo creare cooperazione e sviluppo. E oggi il lavoro delle donne (molte anche straniere) è alla base del successo di tante cooperative. E’ quindi straordinario poter incontrare una donna che in una terra colpita dalla guerra ha scelto la forma cooperativa per dare solidità al futuro”.

Dalle parole di Rada emergono le ragioni del successo: “Non mi interessa il passato – spiega Rada Zarkovic – vorrei provare a immaginare il futuro, perché come troverete scritto sui nostri prodotti ‘per un mondo migliore non basta sognare/con i frutti di pace lo puoi cambiare’. Sono sicura che chi si approccia ai nostri prodotti lo fa la prima volta per simpatia umana, per la nostra storia non facile, per poi acquistarlo di nuovo perché è un prodotto di qualità.” Tanta tenacia e determinazione è un buon augurio per tutte le donne.