Coopsette: il Tribunale di Brescia annulla il sequestro dell’intervento di Campione del Garda

La Sezione Riesame del Tribunale di Brescia, dopo la camera di consiglio del 31 luglio 2013, ha emesso un’ordinanza con la quale annulla e, per l’effetto, revoca il sequestro preventivo del G.I.P di Brescia relativo ai beni in proprietà e/o in concessione alle società Coopsette e Campione del Garda S.p.A, siti nel borgo di Campione del Garda.

Il Tribunale ha inoltre disposto l’esecuzione immediata del dissequestro alla Guardia di Finanza di Brescia, che curerà la restituzione formale e materiale dei beni, provvedendo inoltre alla cancellazione della trascrizione del sequestro dai registri tenuti presso i competenti uffici. Il Tribunale si è pronunciato in sede di riesame a seguito dei ricorsi presentati da Coopsette e Campione del Garda S.p.A, assistite dagli avvocati Filippo Sgubbi, Piergiorgio Vittorini e Lorella Fumarola.

Appresa la notizia dell’ordinanza, il presidente di Coopsette Fabrizio Davoli ha dichiarato “La decisione del Tribunale di Brescia ci conforta rispetto all’impegno costantemente profuso per garantire il totale rispetto delle normative e della sicurezza dell’intervento sul borgo di Campione del Garda. Mi auguro che sia ora possibile procedere nel risanamento e nella valorizzazione del borgo storico, continuando a investire risorse preziose nell’intervento”.

La notizia dell’ordinanza rappresenta un fattore positivo anche per il completamento, da parte di Coopsette, dell’accordo per la ristrutturazione del debito, rivolto all’insieme dei creditori e al ceto bancario. La conclusione dell’iter procedurale relativo all’art 182 bis avverrà presumibilmente entro il corrente mese di agosto.”