CIR FOOD: OLTRE 9 MILIONI DI PASTI PER SCUOLE, OSPEDALI E AZIENDE NEL 2015 A REGGIO, PARMA E PIACENZA

CIR FOOD: OLTRE 9 MILIONI DI PASTI PER SCUOLE, OSPEDALI E AZIENDE NEL 2015 A REGGIO, PARMA E PIACENZA

CIR food ha presentato il 19 febbraio ai soci il piano di sviluppo 2015 relativo alle Province di Reggio, Parma e Piacenza. In quest’area l’impresa di ristorazione prevede di raggiungere un fatturato di 59,2 milioni di euro, stabile rispetto al 2014 nonostante il calo generale dei prezzi relativi ai servizi di ristorazione. L’incidenza sui ricavi nazionali sarà dell’11,2%.

Nel 2015 saranno più di 9 milioni i pasti preparati dai 1.285 addetti di CIR food nei 117 centri produttivi sul territorio. Riconfermati alcuni appalti strategici, come quello dei Comuni della Bassa Reggiana. Fra i nuovi incarichi, da segnalare la ristorazione per la Casa di Riposo “Sartori” di San Polo d’Enza.

Sul fronte commerciale, CIR food rinnoverà i self-service L’Una di Correggio e Piazza del Sole presso il centro commerciale Meridiana a Reggio. In corso inoltre la progettazione di due nuovi locali a Corte Tegge e Scandiano.

Dal 1 gennaio 2015 CIR food ha avviato il piano triennale di assunzioni under 30, che consentirà l’ingresso nel mondo del lavoro a 200 giovani fra Reggio e Modena. Inoltre, nel corso dell’assemblea odierna è stato presentato ai soci il progetto di welfare aziendale “NoixNoi”, un pacchetto di benefit per il benessere di tutti i lavoratori e per una maggiore conciliazione vita-lavoro. Infine, confermando la volontà di creare sviluppo sul territorio, CIR food stanzierà 1,5 milioni di euro di investimenti per nuove attività e per l’efficienza delle strutture in funzione.

I dati nazionali. Nel 2015 CIR food punta a 530 milioni di euro di ricavi (+4%),di cui il 72,3% proveniente dalla ristorazione collettiva, il 13,3% dai buoni pasto a marchio Bluticket, il 12,1% dalla ristorazione commerciale e il 2,3% dai servizi per Expo 2015. In aumento del 10% gli investimenti stanziati per sostenere lo sviluppo, che ammontano a 23 milioni di euro, destinati soprattutto alle strutture operative, alle nuove gestioni e alla formazione del personale.

Il 2015 – dichiara la presidente Chiara Nasi – è un anno importante per CIR food. Siamo chiamati a far parte di un evento mondiale come Expo 2015 e continuiamo a crescere puntando sulla qualità in un settore dove prevale la logica del risparmio senza regole. La forza di CIR food – prosegue Nasi – è nell’efficienza con cui ogni giorno mette a tavola centinaia di migliaia di persone. Tutto ciò grazie all’impegno degli oltre 11mila dipendenti, per i quali abbiamo avviato quest’anno un progetto di welfare aziendale innovativo”.

Sul territorio nazionale CIR food gestirà 1.200 centri produttivi dislocati in 15 regioni, in cui saranno preparati 81 milioni di pasti per scuole, aziende, ospedali e non solo. Di questi saranno circa 7 milioni i pasti destinati ai visitatori di Expo Milano 2015, che ha affidato a CIR food la gestione della ristorazione di servizio. L’azienda si occuperà di 20 locali tra bar, ristoranti e quick service, coprendo il 25% dell’offerta di ristorazione presente sul sito nei 6 mesi espositivi.

CIR food si appresta nel 2015 a creare nuovo lavoro per i giovani e ad offrire al contempo un pacchetto di benefit a tutti i dipendenti con il progetto di welfare aziendale “NoixNoi”.

In crescita, infine, la base sociale dell’impresa cooperativa, che può fare affidamento sul sostegno di 6.500 soci cooperatori (+8%), testimoni e protagonisti di una storia aziendale che ha saputo conciliare tradizione e innovazione. “Solide radici per nutrire il futuro”, dunque, come recita lo slogan coniato da CIR food per Expo Milano 2015.