A Correggio un progetto dell’Einaudi e di Coop per conoscere la dipendenza dal gioco d’azzardo

A Correggio un progetto dell’Einaudi e di Coop per conoscere la dipendenza dal gioco d’azzardo

Il 29 gennaio a Correggio, presso il Palazzetto dello Sport di Via Campagnola, si è svolta una serata informativa sulla dipendenza da gioco d’azzardo. L’iniziativa è stata promossa da Coop Consumatori Nordest, ITC “Einaudi” e Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, con il patrocinio del Comune di Correggio.

L’incontro era rivolto anche alla cittadinanza ed è stato il primo di una serie (ne sono previsti altri 4) che avrà luogo presso tre classi dell’Istituto Einaudi di Correggio nell’ambito de “Il banco vince sempre”. Sono intervenuti Matteo Iori, presidente dell’Associazione Papa Giovanni XIII di Reggio Emilia – comunità pioniera (la prima in Italia) nel trattamento riabilitativo/terapeutico delle dipendenze da gioco d’azzardo compulsivo e patologico, attiva dal 2000 su questo tipo di dipendenza – Emanuela Gobbi, assessore alla scuola del Comune di Correggio, i ragazzi e gli insegnanti dell’Istituto Tecnico Statale Einaudi.

L’Einaudi ha sempre arricchito le attività scolastiche con percorsi di cittadinanza attiva e di attenzione alle problematiche giovanili e, anche in questo caso, si dimostra attento alle tendenze emergenti occupandosi di prevenzione di comportamenti legati al gioco. Alcune segnalazioni di genitori, così come la necessità di decodificare i messaggi pubblicitari e le occasioni fornite dalle nuove tecnologie che ormai tutti possiedono, hanno creato l’opportunità di realizzare questo percorso educativo.

Il 29 si è svolto un primo incontro informativo per inquadrare il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo in Italia, capirne l’entità e vedere l’intreccio fra il gioco d’azzardo e la criminalità organizzata, fino ad arrivare al tema dei percorsi terapeutici organizzati dalla Papa Giovanni XIII. Successivamente sarà approfondito il tema nelle classi. Con i ragazzi si affronterà una discussione aperta sul gioco, lavorando sulle loro impressioni e sulle loro testimonianze, analizzando i concetti del rischio e del limite e svolgendo un’azione di prevenzione.

Ancora una volta Coop Consumatori Nordest si dimostra attenta ai giovani e si occupa di loro con attività volte a prevenire comportamenti a rischio, informando e parlando ai giovani con percorsi, linguaggi e attività studiate per loro. Un impegno importante quello di questi anni, in linea con la politica valoriale della cooperativa. Un impegno che ha visto la cooperativa attiva nel sensibilizzare i giovani sull’abuso di alcool, fino ad arrivare ai percorsi realizzati per la lotta alle mafie.