Zora tra le vincitrici del Premio Marco Biagi – Il Resto del Carlino

La cooperativa sociale Zora di Scandiano è tra le vincitrici del Premio Marco Biagi – Il Resto del Carlino per l’impresa sociale che dal 2007 premia chi si adopera per il sostegno alle persone svantaggiate, con particolare attenzione ai giovani, alla loro formazione e all’avviamento al lavoro. Il premio è stato consegnato il 14 marzo a Bologna nella Sala Marco Biagi che, nella sede del Carlino, porta il nome del giuslavorista che nel 2002 a Bologna cadde vittima del terrorismo. In otto anni, ha ricordato il direttore di Qn-Il Resto del Carlino, sono stati elargiti 327mila euro a favore di quanti hanno operato per aiutare persone svantaggiate.

Un premio che, partito da Bologna, si è allargato poi negli ultimi anni a tutte le realtà delle province e nelle città emiliane dove è presente il Carlino: Bologna, Reggio Emilia, Imola, Modena, Forlì, Cesena, Ferrara, Ravenna e Rimini. A tenere la relazione ufficiale del premio, che anche quest’anno si è potuto fregiare dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, è stato il presidente del Censis, Giuseppe De Rita, che ha parlato dopo il minuto di silenzio in ricordo di Biagi e i saluti del sindaco di Bologna, Virginio Merola e del direttore Morandi. Per Reggio sono state premiate l’associazione Aut Aut, l’associazione Credere per vedere e Zora (con un premio di 1000 euro)

Zora è stata premiata per l’attività rivolta ai disabili, in particolare attraverso le attività di laboratorio per il recupero di oggetti e mobili usati, venduti poi in due nei punti vendita “Magò” e “secondo Mago”. A ritirare il premio a Bolgna per Zora c’era Cristina Campioli, responsabile del progetto.