SUCCESSO DEL CONVEGNO SUL SETTORE LATTIERO-CASEARIO ORGANIZZATO PER I 10 ANNI DI LATTEMILIA

SUCCESSO DEL CONVEGNO SUL SETTORE LATTIERO-CASEARIO ORGANIZZATO PER I 10 ANNI DI LATTEMILIA

Il 10 novembre la cooperativa LattEmilia e l’azienda Montanari & Gruzza hanno organizzato alla Cantina Albinea Canali un importante convegno sul tema “Piani produttivi del formaggio Parmigiano Reggiano, produrre più latte nel rispetto dei piani si può”. Nel corso dell’iniziativa, che ha visto una significativa partecipazione di cooperative e operatori del settore, è stata anche illustrato lo stato di avanzamento del progetto di ricerca “La Bovina da latte nella zona del Parmigiano Reggiano: innovazione e tradizione per un allevamento sostenibile con prodotti di qualità” e presentato il piano d’innovazione finanziato dalla misura 16.1.01 del Psr dell’Emilia Romagna. Il convegno è stato organizzato in collaborazione con Legacoop Emilia Ovest, Unimore, Università di Parma, Università di Bologna, Foqus, Crpa e Crea.

«LattEmilia – spiega il suo presidente Luigi Tamburini – con questa iniziativa ha voluto festeggiare il decimo anniversario dell’attività. In questi anni la cooperativa è cresciuta nel numero delle aziende associate: oggi parliamo di 18 caseifici di Reggio Emilia e Parma, dal Po al crinale. L’attività della cooperativa si concentra sui prodotti del settore lattiero caseario, con la valorizzazione del siero di latte per usi alimentari, con il progetto del Burro Nobile e la valorizzazione delle panne e del burro. Dallo scorso anno LattEmilia ha avviato l’attività di stagionatura e vendita del Parmigiano Reggiano che grazie ad un accordo commerciale con Granarolo viene esportato in tanti paesi non solo europei. Nel 2018 la cooperativa – prosegue Tamburini – prevede un buon risultato a favore delle aziende socie: il fatturato si attesterà sui 20 milioni di euro».

La giornata è stata aperta con l’inaugurazione di una mostra di acquerelli disegnati da Ilde Rosati che riprendono le erbe in fioritura del prato stabile reggiano e che sono riprodotte in un libro sponsorizzato da LattEmilia e Montanari e Gruzza. Dopo il saluto di apertura di Luigi Tamburini, su “Piani produttivi del formaggio Parmigiano Reggiano, produrre più latte nel rispetto dei piani si può” ha relazionato Luisa Volpelli, di Unimore e coordinatrice del progetto di ricerca dei Goi (Gruppi operativi per l’innovazione). Il progetto vede coinvolte oltre alla capofila LattEmilia, alcune stalle cooperative e private, caseifici, aziende della trasformazione, Montanari & Gruzza, Pascoli Alti, le Università di Bologna, Parma e Modena e Reggio Emilia, due centri di ricerca (Crpa e Crea di Lodi) e lo studio Foqus. Il progetto ha avuto la possibilità di accedere ai contributi previsti dal Piano Sviluppo Rurale della Regione Emilia Romagna misura 16»

E’ poi intervenuta la senatrice Leana Pignedoli, vicepresidente della Commissione Permanente per l’Agricoltura e Produzione Agroalimentare e componente della Commissione Parlamentare per le questioni regionali. Il convegno è stato concluso dagli interventi dell’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli e dal presidente nazionale di Legacoop Agroalimentare Giovanni Luppi.

Nel corso del convegno è stato presentato, a cura di Margherita Montanari, responsabile commerciale e marketing di Montanari&Gruzza, il libro “Cose buone dal prato stabile reggiano”, con la partecipazione di uno degli autori, Giuliano Bagnoli. Il libro è stato curato da Giuliano Bagnoli, Ugo Pellini e da Ilde Rosati con la collaborazione di Marco Negri della R & B associati.