Legacoop Emilia-Romagna: “lavoro di qualità, occupazione e reddito: così le coop celebrano il Primo Maggio”

Legacoop Emilia-Romagna: “lavoro di qualità, occupazione e reddito: così le coop celebrano il Primo Maggio”

Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna, alla vigilia delle celebrazioni del Primo Maggio ha sottolineato il valore delle cooperative che rappresenta: “Siamo impegnati con ogni risorsa a nostra disposizione, anche grazie alla solidarietà tra cooperative, nelle situazioni di maggiore difficoltà, come quelle legate alle costruzioni, per salvare le imprese e i posti di lavoro; nello stesso tempo diamo e daremo vita a una serie di iniziative, anche assieme a soggetti privati e pubblici, per incrementare l’occupazione in settori innovativi e con trend in crescita”.

“Da noi – ha aggiunto Monti – c’è il lavoro buono, quello che rispetta le norme di sicurezza e i contratti, che stabilizza l’occupazione e non la precarietà. A chi attacca la cooperazione ricordiamo che quella aderente alla sola Legacoop conta tre milioni di soci in regione, 140mila addetti, presta servizi indispensabili e di qualità a migliaia di persone e famiglie, ha contribuito a fare dell’Emilia-Romagna una delle regioni più forti socialmente ed economicamente in Europa”.

La cooperazione, ha concluso Monti, celebra il Primo Maggio come “una festa di tutti, una festa anche nostra, tutelando i diritti di oggi e offrendo il proprio contributo per costruire moderne relazioni sindacali che alla necessaria flessibilità uniscano sempre meno precarietà. Ciò per rendere più sicuro il futuro e dare risposte concrete a chi ha bisogno di occupazione e di reddito. Perdere il lavoro o non trovarlo significa perdere un pezzo importante della propria dignità e della propria vita. Oggi come sempre la cooperazione offre il suo contributo fatto di passione, idee e concretezza“.