La cooperativa Art Lining in uno speciale di Panorama, dedicato alle imprese salvate da cooperative tra i dipendenti

La cooperativa Art Lining in uno speciale di Panorama, dedicato alle imprese salvate da cooperative tra i dipendenti

È la storia di copertina. Quella cui spetta il compito di raccontare che ‘si può fare’. Si può ripartire, anche dopo un fallimento. E lo si può fare puntando sui valori e scommettendo su di sé. E che ci si riesce se lo si fa insieme. È la storia di Art Lining, una delle prime aziende salvate dai lavoratori riuniti in cooperativa, grazie al sostegno di Coopfond , il Fondo mutualistico di Legacoop. E a metterla al centro del giornale, con tanto di richiamo in copertina, è il settimanale ‘Panorama’, nel numero uscito il 16 gennaio nelle edicole.

Art Lining è una cooperativa di Calerno che produce cravatte. Un’attività rilevata dalla precedente società di capitali, precipitata durante la crisi del 2008, e che oggi chiude bilanci in salute. Il senso della storia? “Ho imparato – racconta Stefania Ghidoni, vicepresidente della cooperativa, rispondendo al giornalista – che i valori hanno ancora un peso nella vita. L’onestà, il rispetto, laddove esistono fanno la differenza”. I clienti di Art Ling sono oggi i più grossi nomi della moda italiana e non solo: Ferragamo, Zegna, Tom Ford, Brioni, Armani, Hugo Boss.

L’esperienza delle imprese salvate dai lavoratori con la forma cooperativa, il cosiddetto “workers buyout”, ha un punto di eccellenza particolarmente a Reggio Emilia, grazie all’impegno di Legacoop Reggio Emilia, che ha messo in piedi una vera e propria squadra di esperti per affrontare queste situazioni, il tutto in rete con gli strumenti finanziari di Legacoop, a partire da Coopfond, Ccfs, Parco e Cfi.

Infatti nelle otto pagine che ‘Panorama’ dedica questa settimana ai workers buyout, non si parla solo di Art Lining. “Dal 2008 a oggi Coopfond – spiega l’articolo – è intervenuto in 30 aziende trasformando i dipendenti in soci che prendono le redini dell’impresa”. Nelle pagine di Panorama ci sono le storie di altre sei di queste cooperative, di cui tre sono reggiane: Infissi Design, Greslab e Textyle Service.