Il seminario di Legacoop sull’ambiente

Il seminario di Legacoop sull’ambiente

Si è svolto il 22 ottobre nella Sala Magnani di via Ruini il seminario organizzato da Legacoop Reggio Emilia sulle materie ambientali. Tre in particolare gli argomenti trattati nel seminario, coordinato da Marco Pecorari responsabile dell’Ufficio ambiente sicurezza, privacy e D.lgs. 231/01 di Legacoop Reggio Emilia. Andrea Fornaciari, dello Studio Alfa, ha parlato del Decreto del Presidente della Repubblica del 13 marzo 2013 n. 59 (Regolamento AUA, Autorizzazione Unica Ambientale), in particolare dell’inquadramento normativo; dell’ambito di applicazione; delle imprese destinatarie e amministrazioni coinvolte; delle autorizzazioni sostituite; delle procedure di rilascio e rinnovi; disposizioni transitorie. Sul Decreto ministeriale Ambiente del 10 agosto 2012 n. 161 (Nuova disciplina terre e rocce da scavo) ha parlato Luca Rinaldini dello Studio Alfa. E infine è stato affrontato il tema del Sistri: inquadramento normativo, aggiornamento, soggetti coinvolti, tempistiche; criticità di gestione, sanzioni; ne ha parlato Alessandro Antelmi dello Studio Alfa.

“Per rispettare le normative – ha spiegato Marco Pecorari – occorre conoscerle e approfondirle. E’ con questo spirito che Legacoop  ha organizzato con gli esperti di Studio Alfa questo incontro sulle materie ambientali: si tratta di norme di recente introduzione, o modificate e ripristinate. Molte norme ambientali, il cui spirito è condivisibile – prosegue Pecorari – si sono rivelate eccessivamente complesse, farraginose, mutevoli. Tutto ciò è causa di errori da parte delle imprese,  dovuti non alla malafede ma alla errata e variabile soggettività interpretativa. Questo  porta al rischio di vanificare investimenti aziendali mirati e al rafforzamento di una interpretazione consuetudinaria, secondo la quale gli interventi in materia ambientale non sono un investimento sociale come noi pensiamo, ma piuttosto un semplice costo di difficile ammortamento nel pesante contesto economico che stiamo attraversando”: