I Briganti di Cerreto a piedi dall’Appennino alla Maremma lungo il percorso della transumanza

A piedi da Cerreto Alpi a Venturina, in provincia di Livorno: il viaggio a piedi, definito lento, è organizzato dalla cooperativa i Briganti di Cerreto e fa parte del lavoro dedicato al Turismo Sostenibile identificato come Turismo di Comunità, che in questo caso vuole ripropone la transumanza che i pastori dovevano compiere in autunno scendendo dai pascoli dell’Appennino per raggiungere la Maremma.

Obiettivo del viaggio, “Dall’Appennino alla Maremma. Viaggio di una vita”, che ha preso il via il 30 aprile, è quello di mantenere vivi e saldi e legami che uniscono le Comunità dell’Appennino con quelle della Maremma e anche con quelle attraversate durante la transumanza che le famiglie dei pastori dell’Appennino percorrevano ogni anno in autunno e in primavera. Inoltre quello di proporre il viaggio a piccoli gruppi di turisti interessati a conoscere il territorio incontrando le Comunità che lo abitano e di vivere in prima persona le storie le tradizioni e la cultura chi le uniscono legate da un filo invisibile che è il fattore identitario dato dalla vita del pastore transumante. Il viaggio si articola in sei tappe, passando da San Romano (LU), Livorno, Madonna di Montenero e Donoratico. La squadra che partecipa al viaggio è composta da Renato Farina, Alessio Farina, Davide Tronconi, (Guida GAE), Paolo Capelli (tutti di Cerreto Alpi), Milena Gazzotti di Minozzo, Eleonora Bertani, di Reggio Emilia (fotografa), Gianluca Barozzi, di Sassuolo, Marco Pavarini di Reggio Emilia, Enrico Bini di Gatta (presidente della Camera di Commercio), Lorenzo Giovannini di Vallisnera e Chiara Bagni, dal Belgio.

La camminata si concluderà il 5 maggio a Venturina, in concomitanza con il convegno “Pastori e greggi: le vie della transumanza”, a cui interverranno tra gli altri Paolo Bargacchi, sindaco di Collagna, Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, e Renato Farina, della cooperativa I Briganti di Cerreto.