SUCCESSO DELLA SCUOLA DELLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ DI CERRETO ALPI E SUCCISO

SUCCESSO DELLA SCUOLA DELLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ DI CERRETO ALPI E SUCCISO

Le prime due fasi della Scuola delle cooperative di comunità, organizzate a Cerreto Alpi e a Succiso, nell’alto Appennino Reggiano, si sono concluse con la due giorni del 29 e 30 gennaio a Succiso. L’iniziativa, organizzata dall’Alleanza delle Cooperative Italiane con il contributo della Regione Emilia-Romagna, e giunta alla sua seconda edizione, ha avuto un ottimo successo. La partecipazione è stata altissima, considerando anche la collocazione geografica di Cerreto Alpi e Succiso: 45 partecipanti a Cerreto Alpi (il 15 e 16 gennaio) e 50 a Succiso. Molti dei partecipanti erano presenti ad entrambe le sessioni. Diverse le regioni rappresentate: Toscana, Campania, Veneto, Trentino, Lombardia, Liguria (sempre presente il presidente di Legacoop e Aci Liguria Granero), Emilia-Romagna, Basilicata, Sardegna. Le relazioni sono state di notevole spessore e hanno suscitato molto interesse. Validissimo anche l’apporto dei due coordinatori scientifici, Flaviano Zandonai e Paolo Venturi. Molto interessanti anche le presentazione di alcune esperienze, sia in territori montani che in aree urbane

A Succiso, dove è nata 25 anni fa la cooperativa Valle dei Cavalieri, hanno coordinato i lavori delle due giornate Flaviano Zandonai (Euricse), Paolo Venturi (Aiccon), Giovanni Teneggi e Carlo Possa (entrambi dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Reggio Emilia. L’esperienza delle due cooperative di comunità reggiane hanno aperto i lavori, con Erika Farina e Davide Tronconi (I Briganti di Cerreto) e Oreste Torri (Valle dei Cavalieri). Lo stesso Torri aveva accompagnato in precedenza i partecipanti nella visita del paese, con una “lezione” all’aria aperta sulla storia di Succiso, complessa ed interessante.

Sul turismo delle origini e delle comunità sono intervenuti Erica Mingotto del Cisnet (Centro internazionale di studi sull’economia turistica), il presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano Fausto Giovanelli e il presidente di Aitr (Associazione Italiana Turismo Responsabile) Maurizio Davolio. Sui servizi alla persona come opportunità di resilienza è poi intervenuto Pino Bruno, presidente del Consorzio “La città essenziale” di Matera. Il 30 gennaio sul tema “Cooperative di comunità per un’Italia dei (beni) Comuni” sono intervenuti Paolo Cottino (Politecnico di Milano) e Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro (PC) e ricercatore del Laboratorio di economia locale dell’Università Cattolica di Piacenza.

E’ stata ottima e particolarmente apprezzata l’organizzazione a Cerreto Alpi e a Succiso delle due cooperative. Valutazioni positive sono state espresse dai partecipanti per la qualità della Scuola e per il calore dell’accoglienza. Si è creato un clima tra i partecipanti molto positivo, sia dal punto di vista umano che dal punto di vista dello scambio di esperienze.

I risultati della Scuola saranno presentati l’11 marzo 2016 a Bologna, con la presenza degli assessori regionali alle politiche ambientali e della montagna Paola Gazzolo e all’Agricoltura Simona Caselli, della vicepresidente nazionale di Confcooperative Laura Fiaschi e del presidente nazionale di Legacoop Mauro Lusetti.

Informazioni su Face book “SCUOLA DELLE COOP DI COMUNITA’ – Cooperare nelle comunità per lo sviluppo locale”.