LEGACOOPSOCIALI NAZIONALE HA ADERITO ALL’APPELLO “FERMIAMO LA STRAGE”

LEGACOOPSOCIALI NAZIONALE HA ADERITO ALL’APPELLO “FERMIAMO LA STRAGE”

Legacoopsociali nazionale ha aderito all’appello “Fermiamo la strage” promosso da tante e diverse realtà sociali e ha partecipato alla manifestazione indetta a Roma il 20 giugno 2015, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.

“Aderiamo – ha spiegato la presidente nazionale di Legacoopsociali Paola Menetti – perché è davvero tempo che si prenda atto che la migrazione di milioni di persone non è più affrontabile con le politiche e gli strumenti emergenziali e securitari, mentre serve un progetto di ben più lungo respiro. Un progetto di società, di Italia e di Europa, consapevole della interdipendenza che lega persone e contesti nello scenario mondiale, per questo orientato all’integrazione e fondato sulla chiamata di tutti, Istituzioni, soggetti sociali e persone, alla responsabilità ed alla solidarietà.

Aderiamo per ribadire che è inaccettabile fare dell’accoglienza soltanto un business, trasformando le persone in numeri, più grandi possibili, e in oggetti sul mercato della propaganda elettorale.

Aderiamo a nome delle tante cooperative sociali associate e dei tanti operatori che ogni giorno e con grande fatica testimoniano che non deve esserci spazio per il razzismo, per la paura ed il rifiuto, e che può esserci invece vita e futuro per chi emigra lasciando condizioni di pericolo e di miseria non sopportabili.

Persone che abbiamo conosciuto e ci hanno raccontato le loro storie, sempre con gli stessi denominatori: guerre, persecuzioni, fame, violenze subite nel cervello e nella carne.

Tutti loro, senza poter programmare alcuna rotta o destinazione, hanno attraversato il deserto fin dove partono le carovane per la Libia, dove troppo spesso hanno conosciuto nuova e ancor più dolorosa violenza; poi hanno preso l’unica via che è quella del grande mare. Lo hanno fatto – conclude Paola Menetti – perché ė un loro diritto.

Semplicemente perché vivere e sperare in un futuro ė un diritto ed un diritto di tutti“.