Legacoop: premiati gli studenti delle scuole reggiane che hanno partecipato al progetto Bellacoopia

Legacoop: premiati gli studenti delle scuole reggiane che hanno partecipato al progetto Bellacoopia

Si sono svolte il 22 maggio 2013 al Fuori Orario di Taneto di Gattatico le premiazioni della 10ª edizione del Concorso Bellacoopia / Impresa. L’iniziativa, ideata da Legacoop Reggio Emilia, è rivolta alle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Reggio Emilia con lo scopo di trasmettere alle giovani generazioni i valori di socialità, solidarietà e mutualità, attraverso la conoscenza della forma cooperativa. Per partecipare a Bellacoopia ogni classe sviluppa un’idea imprenditoriale per la costituzione di una cooperativa virtuale, prendendo in esame gli aspetti societari, l’analisi di mercato, il piano economico finanziario, il piano di comunicazione. Nella realizzazione dei progetti gli studenti hanno avuto la collaborazione di tutor cooperativi e di Franco Brambilla, regista teatrale e docente della Scuola Paolo Grassi di Milano, di Matteo Carnevali, educatore e regista teatrale e di Attilio Albicini, grafico.

Sono sei le classi che hanno partecipato al concorso: la IV F del Liceo Artistico Chierici di Reggio Emilia, con la cooperativa “Ad maiora”; la III C dell’Istituto Tecnico Commerciale di Reggio Emilia Scaruffi (cooperativa “Infinitoo”); la III F dell’Istituto Tecnico Industriale Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti (cooperativa Meat / Macellazione Energia Ambiente Territorio), la IV B del Liceo Classico Scientifico Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia (cooperativa “Mercurio”), la III P dell’Istituto Liceale Matilde di Canossa di Reggio Emilia (cooperativa “Communication over the language”) e la IV U dell’Istituto Tecnico Commerciale Russel di Guastalla (cooperativa “Fenice”).

Il primo premio di 2000 euro per il “miglior progetto di impresa cooperativa” è andato alla IV B del Liceo Ariosto Spallanzani (Scientifico); ciascun studente della classe ha anche ricevuto un buono di 100 euro  per l’acquisto di libri di testo. I soci della cooperativa “Mercurio” si propongono di fare da tramite tra le Università, i centri di ricerca, il mondo del sapere e delle scoperte scientifiche e il mondo delle aziende e del grande pubblico, dei consumatori e dei finanziatori. I principali ambiti della cooperativa riguardano consulenze specialistiche per la divulgazione scientifica, attività di ricerca e gestione di collaborazioni tra le università e le imprese, supporto alla funzione di “ricerca e sviluppo” interna alle imprese.

Al secondo progetto classificato, quello della classe III F del Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti, è stato assegnato il “premio innovazione” di 1000 euro e un buono di 50 euro per studente. Sia il 1° che il 2° progetto classificato parteciperanno al concorso regionale Bellacoopia Emilia-Romagna in rappresentanza di Reggio Emilia. La classe IV U del Russel di Guastalla che ha effettuato la migliore presentazione del proprio progetto ha ricevuto il “Premio comunicazione” di 500 euro. Tutte le sei classi in concorso, che hanno concluso positivamente il percorso, hanno ricevono un contributo di 500 euro ciascuna.

Alla giornata conclusiva, a cui hanno partecipato oltre 130 studenti, con gli insegnanti e i tutor, dopo il saluto di Riccardo Faietti, presidente della cooperativa Fuori Orario, sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Reggio Emilia Matteo Sassi, la presidente di Legacoop Reggio Emilia Simona Caselli e la responsabile di Bellacoopia Daniela Cervi. Hanno animato la mattinata il notissimo duo comico “I Pali e Dispari”.

I progetti realizzati. La cooperativa “Ad Maiora” vuole recuperare gli scarti di produzione delle aziende che si occupano di confezioni, per realizzare tessuti da utilizzarsi nell’arredamento. Rivestimenti per imbottiti, ma anche tende, tappeti e complementi d’arredo potranno essere realizzati con il riconfezionamento di materiali derivanti dalla “riconversione” di ciò che le imprese di moda considerano obsoleto e superato. “Infinitoo” nasce per promuovere e valorizzare il territorio Emiliano attraverso il turismo aziendale. L’elemento centrale è l’organizzazione di visite turistiche ai luoghi, alle strutture e agli oggetti che portano alla conoscenza diretta di persone, metodologie, strumenti e processi delle attività produttive di un territorio. Partendo invece dagli scarti animali di macellazione, il progetto della cooperativa Meat prevede l’ottenimento di energia elettrica sfruttando le possibilità di conversione offerte dalla tecnologia attuale, ovvero impianti di cogenerazione, biogas e colatura. Il progetto punta a coniugare la sostenibilità ambientale con la valorizzazione di un sottoprodotto industriale. “Communication over the language” si occupa del tema dell’integrazione. Propone servizi specializzati da offrire a tutti coloro che necessitano di mediazione e traduzione da lingue straniere all’italiano da un lato, ed enti pubblici o privati dall’altro: mediazione per famiglie extracomunitarie con problemi di comunicazione con le scuole, traduzione di curriculum vitae e permessi di soggiorno, traduzione durante eventi sociali e convegni, partecipazione a bandi di concorso per mediazione familiare. Spesso è difficoltoso riutilizzare beni e risorse economiche confiscate alle associazioni mafiose. La cooperativa “Fenice” nasce con l’obiettivo di rafforzare il senso civico della società predisponendo progetti finalizzati al riutilizzo di questi beni e sviluppando azioni di sensibilizzazione dei giovani delle scuole dell’Emilia Romagna. Promuove conferenze rivolte ai giovani di tutte le età sulla pericolosità delle infiltrazioni mafiose e sulla necessità di operare sempre nel rispetto della legge.

Nel corso della mattinata è stata anche presentata una video narrazione sulle ragioni della scelta cooperativa realizzata da un gruppo di tutor di Bellacoopia. E’ stata inoltre presentata l’esperienza della V H del Liceo Matilde di Canossa che ha ricevuto a New York il premio Plural plus 2012 – un concorso internazionale rivolto ai giovani sui temi della migrazione, diversità e inclusione sociale, organizzato da United Nations Alliance of Civilizations e da International Organization of Migration con partner quali RaiScuola e Copeam: il premio è stato assegnato per la realizzazione del video “Prejudice is a double edged sword”. Nell’anno scolastico 2011-12 le ragazze della V H hanno usufruito di un laboratorio proposto da Mondinsieme che le ha portate alla produzione del video risultato vincitore, facendo tesoro dell’esperienza di cooperazione condotta nell’edizione 2009-10 con il progetto Bellacoopia e con il contributo di Boorea.