Le aziende confiscate alla mafia sono un bene di tutti. Oltre 400 firme raccolte nelle cooperative

Le aziende confiscate alla mafia sono un bene di tutti. Oltre 400 firme raccolte nelle cooperative

Prosegue l’iniziativa di raccolta firme per una proposta di legge per l’emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende confiscate alla criminalità organizzata (“Io riattivo il lavoro”). L’iniziativa è promossa promossa da Cgil, Libera, Legacoop, Arci, Acli, SOS Impresa, Avviso Pubblico, Pio La Torre Onlus, Federconsumatori, Anpi, Uisp e Auser provinciali.

La raccolta firme prosegue con successo anche in diverse cooperative aderenti a Legacoop. Hanno già firmato molti dei componenti della Direzione di Legacoop Reggio Emilia, i consigli di amministrazione delle cooperative Coopselios, Lo Stradello, Coopservice, ARS/Archeosistemi, i lavoratori del Consorzio Quarantacinque.

Numerose firme sono stata raccolte nel corso dell’assemblea dei soci di Transcoop e durante le assemblee separate di Coopselios in Liguria e a Reggio Emilia. Ad oggi nelle cooperative associate sono già state superate le 400 firme.