Coopselios: una serata per parlare di Responsabilità Sociale d’Impresa e di sostegno alle donne in difficoltà

Coopselios: una serata per parlare di Responsabilità Sociale d’Impresa e di sostegno alle donne in difficoltà

Un nuovo appuntamento ha visto uniti i soci di Coopselios e non solo, per fare il punto, in un momento di difficoltà dei sistemi di Welfare e delle aziende in generale, sulle buone prassi di Responsabilità Sociale d’Impresa che la cooperazione è comunque chiamata a sostenere. Erano oltre 250 i presenti, provenienti dalle 7 Regioni in cui è presente la cooperativa, che hanno assistito nella serata del 5 ottobre alla presentazione del Bilancio Sociale 2011. Si tratta di un documento importante sul quale Coopselios continua ad investire in quanto strumento di restituzione ai soci, agli stakeholder, alla comunità del lavoro di assistenza, cura, educazione, ma anche dei percorsi di solidarietà e non da ultimo di promozione di una cultura dei diritti e della persona.

Si tratta di “temi che potrebbero sembrare fuori tempo e fuori contesto – ha detto Guido Saccardi, presidente di Coopselios – se consideriamo le situazioni di difficoltà in cui versano le cooperative sociali e le imprese più in generale, difficoltà che hanno ripercussioni molto pesanti sulle lavoratrici, sui lavoratori e sulle loro famiglie. Come cooperatori sociali, come soci di Coopselios, pensiamo invece che occorra continuare a praticare azioni socialmente responsabili nei riguardi della società e dei territori: azioni che si arricchiscono di “senso politico” se consideriamo il contesto di una economia sempre più caratterizzata da pulsioni liberiste, governata da logiche speculative e finanziarie.

Ospite della serata una delegazione dell’Associazione Nondasola che gestisce la Casa delle donne di Reggio Emilia. Sono stati presentati i progetti di Nondasola che Coopselios ha sostenuto: in particolare gli inserimenti lavorativi e l’accudimento di cui hanno usufruito 6 donne in difficoltà e 7 bambini di cui 1 affetto da una grave patologia congenita. La serata – ricca di eventi – ha visto anche il lancio di un’altra importante iniziativa legata alla promozione culturale, al territorio e alla nostra storia. Si tratta di un inedito Concorso letterario promosso da Coopselios in collaborazione con la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. È un concorso dedicato a una socia e consigliera di amministrazione della cooperativa, Maria Maddalena Iovene – prematuramente scomparsa. Il concorso, a richiamo del profilo culturale e politico di Maddalena, ha come tema “Le nuove Resistenze Femminili” e sarà aperto alla parte-cipazione, sul territorio nazionale, di cittadine italiane e non, di età compresa tra i 18 e i 40 anni (a giorni verrà pubblicato il bando sul sito della Biblioteca Panizzi e di Coopselios).