COOPERATIVA AMBRA: IL 9 APRILE OPEN DAY AL NIDO SCUOLA TOTEM DI REGGIO EMILIA
“Ti va di giocare con noi?/would you like to play with us?”. E’ l’invito bilingue che annuncia il nuovo “open day” al Nido Scuola Totem della cooperativa sociale Ambra, in programma il 9 aprile, dalle 9:30 alle 13:00. Sarà una mattina di apertura speciale della struttura educativa rivolta alle famiglie, in cui poter visitare il Nido Scuola Totem, incontrare le insegnanti e la pedagogista, per conoscere gli ambienti, gli spazi e il progetto pedagogico/didattico.
L’invito anche in inglese nasce dal fatto che la giornata sarà l’occasione in cui verrà presentata l’apertura a settembre di una nuova sezione bilingue per bambini dai 12 ai 24 mesi, che andrà ad affiancarsi alla sezione bilingue già esistente per i bambini dai 2 ai 5 anni. Una proposta innovativa che intende valorizzare le potenziali capacità che i bambini fin da piccoli hanno e che esprimono nell’incontro con contesti educativi ricchi di stimoli e di possibilità esperenziali.
Durante l’Open Day verranno dunque illustrate tutte le opportunità offerte dal Nido Scuola incentrate su qualità pedagogica e flessibilità dell’offerta.
Il Nido Scuola Totem rientra nella gestione curata dall’area infanzia della Cooperativa Sociale Ambra, che da anni offre servizi plurimi e diversificati, cercando di corrispondere alle necessità dei genitori, in un momento storico spesso alle prese con tempi di vita diversi, occupazioni nuove o in cerca di occupazione, all’interno di una cornice valoriale che mette al primo posto la qualità educativa. Il servizio Totem English Class offerto ai bambini dai 2 ai 5 anni in questi anni ha incontrato il favore di numerose famiglie che hanno avuto modo di apprezzare l’approccio educativo basato non sull’insegnamento di una seconda lingua, ma sul suo apprendimento inteso come altra opportunità di comunicazione che si inserisce in quel ventaglio dei cento e più linguaggi che appartengono ai bambini fin dalla nascita.
Al Totem viene parlato l’inglese, grazie alla presenza di una insegnante madrelingua, così che il bilinguismo diviene una esperienza quotidiana che lascia spazio al gioco e al protagonismo dei bambini disponibili sempre, con uno sguardo curioso, verso tutto ciò che è nuovo.