BELLACOOPIA: LA RICERCA DELLA SCUOLA MEDIA DI NOVELLARA PRESENTATA IL 2 GIUGNO NELLA SALA CIVICA

BELLACOOPIA: LA RICERCA DELLA SCUOLA MEDIA DI NOVELLARA PRESENTATA IL 2 GIUGNO NELLA SALA CIVICA

La ricerca realizzata dalla scuola media di Novellara, nell’ambito del progetto Bellacoopia Ricerca dedicato quest’anno al tema delle migrazioni, dal titolo “Emigrazione. Immigrazione. Integrazione?” è stata presentata il 2 giugno nella Sala Civica di Novellara all’interno di un ricco programma coerente con la Festa della Repubblica. I contenuti della ricerca infatti affrontano i grandi temi storici della migrazione alla luce dei principi fondamentali della Costituzione Italiana e dell’attuale periodo. Il riferimento alla Costituzione è stato evidenziato nella stessa locandina, prodotta per l’iniziativa, con la citazione dell’articolo 3 della  Carta Costituzionale.

La mattinata è stata aperta dalla sindaca Elena Carletti che ha apprezzato il lavoro della scuola per avere saputo cogliere e trattare aspetti così importanti, quali appunto quelli della migrazione, che hanno un impatto così forte con il nostro tempo e con la vita della comunità di Novellara, che da tempo è impegnata nell’accoglienza e nell’integrazione degli immigrati. L’attività della scuola si conferma in questo modo come uno degli strumenti più efficaci per formare la cittadinanza attiva e responsabile  delle nuove generazioni.

Eva Lucenti, l’insegnante che ha curato il laboratorio di ricerca che ha prodotto il lavoro, ha messo in evidenza l’impegno e l’interesse con cui hanno lavorato i ragazzi e le competenze acquisite. A loro infatti è stato affidato l’intero compito dello svolgimento della mattinata: i ragazzi hanno allestito tutta l’organizzazione per proiettare le immagini delle loro ricerche, a turno hanno passato in rassegna gli aspetti più rilevanti dall’Ottocento, prima dell’Unità d’Italia, quando bastava passare il Po e mettere piede nel Mantovano in cerca di lavoro per essere considerato migrante.

I ragazzi hanno poi intervistato le due ospiti, Marwa Mahmoud, responsabile educazione interculturale, della Fondazione Mondoinsieme di Reggio Emilia e del CoNNGI (coordinamento nazionale nuove generazioni italiane), e Rita Bertozzi, docente di Sociologia dell’educazione dell’Università di Modena Reggio Emilia. I ragazzi, partendo dai nodi messi in luce nel loro lavoro di ricerca, hanno rivolto domande molto impegnative alle due ospiti che con le loro risposte hanno fornito un contributo di approfondimento del complesso tema della migrazione, a partire dall’integrazione (parola a cui Marwa eliminerebbe la “g”, preferendole ovviamente quella dell’interazione) e ne ha spiegato i motivi; mentre Rita Bertozzi ritiene che anche l’integrazione contenga aspetti importanti nella coesione di una società multietnica.

La mattinata si è conclusa con un atto molto importante, anche per il suo alto valore simbolico: la cerimonia di giuramento di cittadinanza davanti alla sindaca, di una ragazza indiana, studentessa dell’Università di Parma, che vive da anni a Novellara. Dalle parole della ragazza pronunciate dopo la firma dell’atto, il racconto della sua positiva esperienza di accoglienza ricevuta, di integrazione e interazione vissuta.

All’iniziativa è intervenuto Lucio Levrini, responsabile scientifico di Bellacoopia Ricerca, il progetto di Legacoop Emilia Ovest rivolto agli studenti delle scuole medie reggiane