50 ANNI DI UNIPOL A REGGIO EMILIA. LA CELEBRAZIONE AL PALABIGI, CON UNA DONAZIONE AL SANTA MARIA NUOVA

50 ANNI DI UNIPOL A REGGIO EMILIA. LA CELEBRAZIONE AL PALABIGI, CON UNA DONAZIONE AL SANTA MARIA NUOVA

Si è tenuta il 10 ottobre al PalaBigi di Reggio Emilia la celebrazione del Cinquantesimo anniversario di Assicoop Emilia Nord, agenzia generale Unipol che oggi conta 65 punti vendita, impiega 225 persone, e gestisce 138 milioni di euro di portafoglio, nelle provincie di Reggio Emilia e Parma.

Quella di Assicoop Emilia Nord è una storia di lungimiranza, sviluppo e impegno a tutela del benessere di persone, famiglie e imprese, che ha inizio nel 1964, quando sei funzionari di Legacoop portano a Reggio Emilia l’esperienza di Unipol, nata l’anno prima a Bologna. L’Agenzia 005, aperta in via San Pietro Martire, è per Unipol la quinta in ordine di apertura in tutta Italia. Sviluppare l’attività richiede dedizione, ma la passione non manca e ben presto Assicoop Emilia Nord (che allora si chiamava Agar, Agenzia Generale di Assicurazione Reggiana) diventa la compagnia di riferimento dei lavoratori e delle piccole e medie imprese reggiane. Nel 2012 poi prende vita Assicoop Emilia Nord frutto dell’unificazione di Assicura Spa di Reggio Emilia e Apa Parma.

È una storia cooperativa nella quale creazione di risorse e responsabilità sociale sono sempre andate di pari passo: negli anni Assicoop Emilia Nord ha restituito memoria artistica a Reggio Emilia, finanziando il restauro dei Quadroni della Cattedrale, del sipario del Teatro Valli e di Palazzo Massa, e ha sostenuto la produzione e diffusione della cultura, entrando in “Fondazione I Teatri”. A Parma, ha sostenuto per un lungo periodo la Filarmonica Arturo Toscanini, ponendo particolare attenzione alla valorizzazione dei giovani musicisti. Assicoop Emilia Nord ha anche supportato l’associazionismo sportivo: a Reggio Emilia è memorabile la gloriosa Polisportiva Cooperatori Unipol e l’altrettanto indelebile “Gran Fondo”, che già nella prima edizione del 1973 annoverò 500 partecipanti e, con il passare degli anni, è diventata sempre più importante fino a registrare il record di partecipazione negli anni Duemila, con oltre 2600 ciclisti.

L’impegno tangibile di Assicoop Emilia Nord verso la comunità è proseguito anche durante la serata, con una donazione di 20.000 euro all’Arcispedale Santa Maria Nuova per l’acquisto di apparecchiature tecnologiche per la diagnostica e la terapia chirurgica del tumore al fegato.

“Crediamo che soprattutto nel difficile momento che il nostro Paese attraversa – ha sottolineato il presidente di Assicoop Emilia Nord Lino Versace nel corso del suo intervento – sia giusto e importante che storie come questa vengano raccontate e che su di essa si rifletta per comprendere che l’antitesi tra efficienza manageriale e solidarietà è un falso problema, perché il successo che la storia di Unipol racconta a Reggio dimostra che al contrario le due cose sono strettamente legate fra loro”. Alla celebrazione ha partecipato il presidente del Gruppo Unipol Pierluigi Stefanini, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, mentre le conclusioni sono state affidate al presidente nazionale di Legacoop, Mauro Lusetti. Particolarmente toccante il momento nel quale sono salite sul palco le tre impiegate che nel 1964 erano presenti all’inaugurazione della prima agenzia a Reggio Emilia, e il loro incontro con tre nuove leve del 2014, pronte a prendere il testimone per portare nel futuro l’impegno di Unipol.

C’è stato spazio anche per il divertimento con gli show di Paola Cortellesi ed Elio e le Storie Tese, mentre il pubblico in sala – presenti tanti clienti Unipol – si è divertito a commentare con foto e post caricati sui social con l’hashtag #50assicoopen.